Con riferimento alle recenti disposizioni contenute nel DPCM del 24 ottobre 2020 in vigore fino al 24 novembre p.v., in attesa di ricevere i chiarimenti richiesti al Dipartimento per lo Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri, e comunque anche tenuto conto delle FAQ pubblicate sul sito dallo stesso Dipartimento, si ritiene opportuno fornire alcune interpretazioni al suddetto DPCM nelle disposizioni di più diretto interesse per gli Affiliati e Tesserati alle FIPE, nonché alcune applicazioni pratiche conseguenti allo stesso DPCM.
ATTIVITA’ AGONISTICA
L’art. 1, co.9 lettera e) consente “gli eventi e le competizioni sportive, riconosciuti di interesse nazionale, nei settori professionistici e dilettantistici, dal Comitato olimpico nazionale italiano (CONI), dal Comitato italiano paralimpico (CIP) e dalle rispettive federazioni sportive nazionali (…) all’interno di impianti sportivi utilizzati a porte chiuse ovvero all’aperto senza la presenza di pubblico, nel rispetto dei protocolli emanati dalle rispettive Federazioni sportive nazionali (…); le sessioni di allenamento degli atleti, professionisti e non professionisti, degli sport individuali e di squadra partecipanti alle competizioni di cui alla presente lettera sono consentite a porte chiuse, nel rispetto dei protocolli emanati dalle rispettive federazioni sportive nazionali (…)”.
Pertanto, tenuto conto che la FIPE rientra tra gli sport c.d. individuali e non di contatto ai sensi del DM del Dipartimento per lo Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri “Individuazione delle discipline sportive da contatto in attuazione dell’articolo 1, comma 6, lettera g) del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 13 ottobre 2020”, ne consegue la possibilità per tutti gli Atleti tesserati come Agonisti per la FIPE di proseguire le sessioni di allenamento in vista della partecipazione alle competizioni previste nel Calendario Agonistico 2020.
In allegato al presente comunicato è scaricabile un Modello di Autocertificazione, riservato ai Presidenti/Legali Rappresentanti delle ASD/SSD affiliate alla FIPE, nel quale è possibile certificare per ciascun Tesserato della propria Associazione/Società lo status di Atleta Agonista, regolarmente tesserato, in regola con le certificazioni sanitarie, e pertanto l’autorizzazione a svolgere le sessioni di allenamento presso le rispettive sedi sociali, nel rispetto del Protocollo FIPE per l’attività sportiva di base e l’attività motoria in genere, aggiornato sulla base del DPCM del 13 ottobre 2020, come da ultimo modificato dal DPCM del 18 ottobre 2020e sul nuovo protocollo attuativo delle “Linee Guida per l’attività sportiva di base e l’attività motoria in genere” della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per lo sport.
ATTIVITA’ DI BASE E ATTIVITA’ MOTORIA IN GENERE (NON AGONISTICA, AMATORIALE)
L’art. 1, co. 9 lettera f)consente le attività sportive di base e l’attività motoria in genere (le attività quindi di coloro che non si preparano per eventi e competizioni riconosciute di interesse nazionale) svolte presso centri e circoli sportivi con la condizione che si svolgano all’aperto. Su questo punto, accertato che tutti gli sport disciplinati dalla FIPE (Pesistica Olimpica e Paralimpica, Distensione su Panca e Cultura Fisica), anche nella loro forma di attività di base e di attività motoria in genere svolte dagli Atleti non Agonisti e dagli Amatori, possono continuare ad essere svolte a condizione che le stesse siano praticate all’aperto, restiamo in attesa di ricevere gli opportuni chiarimenti da parte del Dipartimento per lo Sport circa la possibilità che le strutture ospitanti le nostre ASD/SSD possano comunque restare aperte per continuare ad erogare tutti i servizi accessori (spogliatoi, servizi, studi professionali, servizi di segreteria,…) di loro competenza anche al chiuso, ovvero possano rimanere aperte per far accedere i propri tecnici sportivi abilitati dalla FIPE al fine di registrare sessioni di allenamento per farne fruire online la propria clientela in sostituzione delle lezioni in presenza al chiuso, il tutto, ovviamente, sempre nel rispetto dei Protocolli sanitari di sicurezza.
PERSONAL TRAINING
La FAQ n. 19 del Dipartimento per lo Sport, aggiornate alla data odierna (27 ottobre 2020), prevede espressamente che le attività di Personal Training possano continuare se svolte all’aperto, “mantenendo le distanze di sicurezza”.

Nel ringraziarVi per l’attenzione, desideriamo ribadire il nostro supporto a fianco di Affiliati e Tesserati, con l’impegno ad aggiornarVi tempestivamente nel caso vengano fornite ulteriori indicazioni e chiarimenti.